sabato 13 luglio 2013

Amore.

Amore...
sostantivo per tutte le età e sesso. 
è dura disquisire sull argomento. scrittori, poeti, astrologi, filosofi ne hanno parlato e ne parleranno. 
ma ciascuno può dire la sua, poichè ogni esperienza è unica, come chi l ha vissuta.  
da quando sono malato, sento più amore nei miei confronti. e non parlo solamente di Aiste, che peraltro è una donna straordinaria che mi ha conosciuto sano e ha condiviso con me tutte le fasi della malattia, ma ogni persona con cui ho avuto a che fare, dall infermiera dell ospedale ai dottori e professori che mi hanno visitato, da Bologna a Milano, dalla Germania al Vietnam.
anche le persone che si susseguono in casa, chiamatele badanti, io non apprezzo questa parola, mostrano affetto nei miei confronti, e l affetto altro non è che un derivato dell amore.
sono giunto alla conclusione che essere gravemente malati è un colpo di... fortuna !
e anche voi, che mi leggete e interagite con me rispondendomi, a vostro modo esprimete amore.
con la stessa intensità con cui mi rispondete, dovreste vivere la vostra vita, visto che io riesco a percepire l emozione che volete trasmettermi.
fatelo con vostra moglie, i vostri figli, genitori e fidanzate per i più giovani, ma fatelo. 
vi ho chiesto un esperimento, ieri. ve ne chiedo un altro, oggi. arrivati a casa, baciate le persone che amate.
anche se non siete abituati. fatelo. che diventi consuetudine.
dimostrate Amore.

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